BENEVENTO – Mercoledì 6 marzo alle ore 19.00 nella chiesa della SS. Annunziata (cappella Universitaria) ci sarà un momento di riflessione, preghiera e musica, per la Giornata dei Giusti.
L’evento patrocinato dalla Rettoria dell’Annunziata, dal Rotary Club di Benevento e dall’Università del Sannio, rientra nelle celebrazioni che si svolgeranno in tutta l’Europa, da Milano a Bruxelles, Praga, Varsavia, Sarajevo e S. Pietroburgo e in tante città italiane. La Giornata dei Giusti (6 marzo), fortemente voluta da Gabriele Nissim, scrittore, intellettuale, è stata approvata dal Parlamento di Strasburgo il 10 maggio del 2012. Il 6 marzo è una data simbolica ed è dedicata a Moshe Bejski, l’ideatore del Giardino dei Giusti.
Interverranno per tracciare il significato dei Giusti a partire dal termine Biblico: don Marco Capaldo, Rettore della SS. Annunziata; il Questore Salvatore La Porta che ricorderà l’esempio di Giovanni Palatucci; il Rettore dell’Università del Sannio, professor Filippo Bencardino; i docenti universitari Francesco Vespasiano, sociologo; e Gaetano Pecora, giurista.
Le letture saranno a cura di Massimiliano Fini, la musica della Memoria con l’Ensemble Stella formata da Sergio Casale, flauto e sassofono tenore, Carmine Ioanna, fisarmonica e Valerio Mola, contrabbasso. Sarà inoltre esposta una tela dell’artista Gabriella Cusani dedicata alle vittime della Shoah.
Il concetto di Giusto, nata dall’elaborazione del memoriale di Yad Vshem per ricordare i non ebrei che sono andati in soccorso degli ebrei, diventa patrimonio dell’umanità. Il Giusto quindi non è più circoscritto dalla Shoah ma diventa un punto di riferimento per ricordare quanti in tutti i genocidi e totalitarismi si sono prodigati per difendere la dignità umana.