VALLE CAUDINA – Saranno attivati tra qualche mese dall’associazione “Per la Buona Sanità” i servizi di telesoccorso e telecompagnia. Servizi che vanno ad aggiungersi a quelli che l’associazione fondata e presieduta da Giovanni De Mizio, ha già attivato da diversi anni, tra cui il trasporto disabili.
Con il telesoccorso e la telecompagnia, servizi rivolti a tutti i cittadini della Valle Caudina, l’associazione intende assicurare anche in collaborazione con l’Ambito B2 e con i medici di base, interventi tempestivi in caso di necessità.
Il telesoccorso e la telecompagnia sono servizi rivolti in modo particolare, alle persone non autosufficienti, ai disabili, agli anziani che vivono soli e a chi per qualsiasi altro motivo ne chiede l’ausilio.
Al servizio di telesoccorso, l’associazione aggiunge quello della telecompagnia.
Una novità il servizio di telecompagnia la cui attivazione è stata particolarmente voluta dal presidente dell’associazione “Per la Buona Sanità”.
Per Giovanni De Mizio, “la telecompagnia rappresenta una importante risposta ai bisogni moderni, dove nel tran tran quotidiano, spesso si ci dimentica di chi è a casa solo e, potrebbe anche per un farmaco non preso, rischiare la vita. Tutelare la salute dei cittadini del circondario Caudino, essere di supporto e garanzia psicologica alle persone – dichiara il presidente dell’associazione che ha la sede logistica ed operativa alla località Sferracavallo sulla statale Appia – rientra tra i principali obiettivi dell’associazione e di questi nuovi servizi che attueremo”.
Con il servizio di telecompagnia potrà essere assicurata un’azione preventiva di accertamento delle condizioni psico-fisiche degli utenti ma, la telecompagnia sarà un utile mezzo quale sostegno relazionale per chi ha scarse relazioni sociali.
“Attraverso una semplice telefonata – chiarisce Giovanni De Mizio – gli operatori oltre a tenere compagnia, ricorderanno agli utenti, in particolare ai più anziani che vivono soli, di prendere medicine o, altre normali scadenze tra cui un appuntamento per una visita medica. Con la telecompagnia sarà poi, assicurata anche un’azione preventiva di accertamento delle condizioni psico – fisiche degli utenti”.