PIEDIMONTE MATESE – La maggioranza si ristruttura. Il consorzio di bonifica del Sannio-Alifano/Valle Telesina ha la nuova deputazione amministrativa. Entrano nell’esecutivo(tale è la deputazione) consortile Giovanni Leggiero e Pietro Squeglia, eletti nella lista “Riscossa” che ha perso le elezioni ma, ai sensi della legge regionale e dello statuto, la lista ha diritto ad una rappresentanza in seno alla giunta. Subentrano e Farina e Santagata.

Questo perché la maggioranza di “Campagna amica”(PD, Coldiretti, buona parte del PDL con le sue componenti) aveva fatto il pieno, a causa delle divisioni nella minoranza, nell’elezione dei nuovi organi di rappresentanza e gestione dopo la fine del commissariamento decennale e le elezioni di rinnovo( vi sono stati anche ricorsi d al Tar sia durante il procedimento elettorale che successivamente). Dopo alcuni mesi di assetto provvisorio( nella seduta di insediamento alcuni rappresentanti di Riscossa avevano,infatti, contestato l’elezione dei nuovi vertici l’altro ieri è stato rifatto l’esecutivo con l’ingresso dei nuovi componenti vicini al presidente del consiglio regionale Paolo Romano). A dare un accelerata ed una svolta è stata la lettera di cinque componenti della lista “Riscossa” , appellandosi proprio all’articolo dello stato che consente il contributo in giunta anche della minoranza elettorale. La seduta era iniziata con le comunicazioni del presidente Pietro Cappella che , tra l’altro aveva proposto l’attivazione di due commissioni. Cappella ha relazionato sulle difficoltà finanziarie ma anche su una serie di correzioni/rimedi a medio tempore per superare le criticità di cassa. Critico verso i primi mesi di gestione è stato il sindaco di Amorosi Giuseppe Di Cerbo. “Non c’è stato un segnale chiaro di novità – ha detto oltre a chiedere le ragioni del coinvolgimento solo di una parte della minoranza. Su questi aspetti ha replicato il presidente Cappella in particole sul secondo punto facendo riferimento alla lettera ricevuta dai cinque componenti del consiglio dei delegati ed al positivo riscontro di apertura della maggioranza(lista “Campagna amica”) che ha dato seguito a quella volontà partecipativa con le dimissione dell’attuale assessore ai lavori pubblici di Alife , Alfonso Santagata ed all’ex assessore di Piedimonte , Filippo Farina. Successivamente dopo l’elezione del collegio dei revisori dei conti ( i cinque firmatari della lettera hanno votato insieme alla maggioranza di “Campagna amica”) è intervenuto anche il consigliere Alfonso Simonelli che ha anche curato i ricorsi contro l’elezione della deputazione all’indomani del voto( bocciati dalla minoranza con l’astensione dei presentatori ndr) .Simonelli , in particolare ha chiesto, in deroga allo statuto un voto palese per l’elezione dei due componenti nella deputazione. Proposta respinta dal presidente Cappella ( in caso di voto su persone è d’obbligo il voto segreto) . Dopo una breve sospensione come segnale di unità anche il resto dei componenti la minoranza ha deciso di appoggiare Giovanni Leggiero e Pietro Squaglia nel nuovo esecutivo .I nuovi revisori sono Concetta Vitale(presidente), Antonio Di Marco e Angelo Mastroianni(effettivi mentre i supplenti sono Antonio Corbo e Anna Lisa Di Baia).

Michele Martuscielli

 

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