CASERTA – L’ex consigliere comunale di Speranza per Caserta Luigi Ebraico ha scritto una lettera aperta per spiegare la scelta di dimettersi. “Care/i, mercoledi 2 Novembre ho rassegnato le dimissioni dalla carica di Consigliere Comunale: una data che rimarrà per sempre impressa nel mio cuore e nella mia mente.
Una decisione sofferta ma necessaria. Sofferta per tantissimi motivi, ma soprattutto perché, ancor oggi, con questa decisione, mi sembra di venir meno alla fiducia accordatami da tutti coloro che hanno sostenuto la mia candidatura a Consigliere. Necessaria perché ho il desiderio di essere accanto alle mie figlie alle quali già nego non poco del mio tempo. Necessaria perché ulteriori impegni professionali mi costringeranno spesso ad allontanarmi da Caserta, e renderanno praticamente impossibile una presenza costante, competente ed efficace nel ruolo a me affidato. Certo, forse, avrei potuto continuare, ma svolgere con sufficienza compiti e mansioni non mi appartiene, non fa parte del mio modo di essere. Il solo pensiero di non poter dare tutto me stesso per onorare voi tutti, la mia città, la nostra città , era per me inaccettabile. Questo sia chiaro non significherà “gettare la spugna”, come maldestramente ha titolato un giornale casertano. La mia speranza, il mio sogno, e quindi l’impegno attivo, e ripeto ATTIVO, che ne deriverà, saranno sempre volti a contribuire alla rinascita morale, etica, culturale, economica di Caserta, che mai nella sua storia aveva attraversato momenti cosi tristi e per certi versi cosi drammatici. Sarà un impegno attivo accanto alle associazioni, accanto al volontariato, nelle strade, nelle piazze dove spero di poter rincontrare tanti di voi”.
