BELLONA – Si è concluso domenica 18 Marzo il primo ciclo di eventi di approfondimento organizzati da Speranza Provinciale Circolo di Bellona. L’argomento di chiusura è stato riservato alla legalità, con la presentazione del libro “La Buona Terra – Storie delle terre di Don Peppe Diana”, nella vigilia del giorno dell’uccisione del parroco casertano per mano della camorra.

L’autore del libro Gianni Solino, parlando della sua opera, ha sottolineato come la zona del casertano sia percepita come “terra di nessuno”: “Se nessuno sente questa terra come propria” ha detto lo scrittore “allora chiunque può farne quello che vuole”. A riprova di quanto sia radicato il fenomeno camorristico nelle province di Napoli e Caserta, Solino ha portato all’attenzione degli ascoltatori la risposta di un bambino al tema “Cosa vuoi fare da grande?”: il boss. L’incontro è proseguito con l’intervento di Simmaco Perillo, fondatore della cooperativa sociale “Al di là dei sogni”. Il Perillo ha ricordato le tante opere portate a termine dalla cooperativa sui beni confiscati alla camorra: dalla casa famiglia “Il piccolo principe” alla sartoria sociale di abbigliamento mare, dove le pricipali lavoratrici sono ragazze vittima della malavita. Si chiude così questo primo ciclo di incontri che riprenderanno dopo la parentesi elettorale, a cui il Circolo di Bellona di Speranza Provinciale parteciperà. “Cerchiamo di portare anche nella vita politica bellonese una ventata di freschezza” dice il portavoce del gruppo Michele Altieri “riaffermando con forza quelli che sono i principi alla base di una buona amministrazione, ma che vengono sempre dimenticati di fronte alle logiche di profitto. Tuttavia non vogliamo che i nostri incontri di approfondimento siano strumentalizzati, quindi abbiamo deciso questo momentaneo stop per poi riprendere dopo la data delle amministrative, con ancora più forza ed entusiasmo di adesso”.

 

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