SPARANISE – Presto i lavori per la realizzazione di altre due fonti di approvvigionamento sul territorio comunale Sparanise – L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mariano Sorvillo ha deciso di perseguire un obbiettivo fondamentale per la garanzia dell’erogazione dei servizi idrici alla cittadinanza:
l’autosufficienza idrica. La decisione è maturata anche a causa delle recenti vicissitudini scaturite dalla querelle tra il Consorzio Idrico Terra di Lavoro e la società Acqua Campania che hanno portato alla paventata interruzione dell’erogazione idrica prevista già dal prossimo 10 ottobre. Nello specifico, il sindaco, sentito il parere del responsabile dell’ufficio tecnico comunale Geometra Vincenzo Virgilio, ha avviato le procedure per verificare almeno due nuovi punti ubicati sul territorio comunale dove poter svolgere gli opportuni studi sulla qualità delle acque. Per Sorvillo la corretta erogazione idrica su tutto il territorio comunale rappresenta un aspetto primario imprescindibile al fine di garantire una giusta fruibilità dei servizi, perciò ha deciso di affrontare la questione in maniera più articolata predisponendo, inoltre, le indagini sulla qualità dell’acqua attualmente erogata anche dai due pozzi già esistenti. “Sono stanco di dover affrontare problemi la cui causa non è imputabile al comune di Sparanise – ha detto il primo cittadino – e tra questi, quello più fastidioso è proprio rappresentato dall’erogazione dell’acqua. Come amministrazione stiamo predisponendo tutti gli atti idonei alla realizzazione di due nuovi pozzi, uno a monte ed uno a valle, per garantire una totale copertura del territorio, in modo da avviarci verso una forma di autosufficienza. L’indagine prosegue bene e speditamente, pertanto abbiamo motivo di credere che, nel pieno rispetto della normativa vigente in materia, riusciremo nei tempi tecnici previsti a realizzare finalmente due nuovi pozzi cittadini che ci consentiranno di vivere sicuramente estati più serene anche in momenti di carenza idrica”
