GIOIA SANNITICA – L’incubatore nell’area PIP, almeno per ora, non si farà. Anzi l’area per gli investimenti produttivi raddoppia nonostante una, già completa, non sia stata ancora sfruttata. E’ la sintesi di una delle tre comunicazioni del sindaco di Gioia Sannitica, Mario Fiorillo , nel consiglio di martedì scorso.

 

Fiorillo,infatti, ha comunicato all’assemblea il contenuto di una nota degli uffici regionali tramite la quale il comune è stato informato che il finanziamento disponibile non può riguardare il cosiddetto incubatore ma la realizzazione della nuova area pip: “Questi fondi non possono essere usati per uno scopo diverso da quello approvato ed ammesso. Nè prendiamo atto. L’importante è non perdere il finanziamento ma approfondiremo la questione” ha spiegato il sindaco. Dibattito? zero. Un’ora di ritardo e quindici minuti di consiglio con maggioranza e minoranza che hanno approvato tutto all’unanimità. Il consiglio di Gioia Sannitica svoltasi l’altro ieri sera, mentre il Napoli imperversava sugli schermi televisivi) si può riassumere così. Approvato il provvedimento di salvaguardia degli equilibri di bilancio ed il provvedimento di alienazione di un ‘ex scuola situata a Curti, in stato di degrado di cui l’amministrazione ha deciso la vendita avvalendosi delle modalità del piano di valorizzazione degli immobili pubblici che non servono strettamente all’attività amministrativo . Il comune confida di incassare 180.000 euro stando ad una stima dell’ufficio tecnico : questa somma è stata anche l’oggetto delle variazioni al bilancio 2011 anch’esso adottato all’unanimità. Infine è stato approvato un provvedimento di riconoscimento di un debito fuori bilancio per l’attività professionale di un legale che ha assistito l’ente nella vicenda del fallimento della serit, ex concessionaria della riscossione (non è stato possibile inserire il credito vantato nel passivo per carenza documentale come chiarito dal vicesindaco Lello Pocino).Quello che è stato possibile è ridurre la parcella da 17.000 a 10.000 euro, è stato sottolineato dalla maggioranza guidata dal sindaco Mario Fiorillo. Ma i primi dieci minuti della seduta comunale è stata dedicata alle comunicazioni del sindaco in ordine a varie problematiche che incidono sulla vita della comunità. Non saranno operativi i progetti del servizio civile , per quanto ammessi, ha dichiarato il sindaco a causa della riduzione dei fondi statali all’agenzia nazionale. La seconda comunicazione ha riguardato una serie di problemi e disservizi in merito alla fruibilità e funzionalità dei due cimiteri cittadini situati a Carrattano ed Auduni ed oggetto di un’articolata segnalazione da parte del parroco. Fiorillo ha lamentato la scarsità di risorse(“Anche se ci sono dei residui da impiegare”). Sul punto ha annunciato all’assemblea che “sono state date delle precise direttive all’ufficio tecnico per intervenire perché è un fatto gestionale che spetta ai dirigenti” impegnandosi ad intervenire prima della ricorrenza dei morti.

Michele Martuscelli

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