Tra un anno esatto andrà in ‘pensione’ Windows XP, il sistema operativo lanciato nel 2001 da Microsoft ancora a bordo del 40% dei pc di tutto il mondo. Tra 365 giorni, dunque, l’azienda di Redmond – che in questi 12 anni ha lanciato Windows Vista, Windows 7 e l’ultimo nato Windows 8 – smetterà di rilasciare aggiornamenti sulla sicurezza per rimediare a ‘falle’, e ogni altro tipo di supporto.

Dopo il pensionamento di Windows XP, Microsoft dovrebbe offrire un supporto specifico solo a chi vorrà pagarselo, almeno stando a quanto sostiene la società di ricerca Gartner. Il servizio costerebbe tra 200.000 e 500.000 dollari l’anno. Secondo i dati di marzo di Net Application, circa il 40% dei pc del mondo continua ad usare XP, che rimane il secondo sistema operativo dopo Windows 7 avanti di sette punti percentuali. Il neonato Windows 8 arriva solo al 3,2% circa, sotto anche a Vista (4,99%) il flop di casa Microsoft del 2006.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui