Scoperti i due capostipiti di una nuova famiglia di supernovae ultra luminose: queste esplosioni stellari sono centinaia di volte più brillanti rispetto a tutte quelle identificate finora e potrebbero essere generate da stelle di neutroni piccole, dense e dotate di un gigantesco campo magnetico che ruota centinaia di volte al secondo.
Sono state identificate dalla Queen’s University di Belfast e dai ricercatori dell’Istituto nazionale di astrofisica (Inaf) di Padova e Capodimonte.