Civitanova, travolta dal treno, morta 20enne: stava cercando di raccogliere un oggetto perso sui binari

Tragedia a Civitanova Marche, in provincia di Macerata. Una ragazza di 20 anni è stata investita e uccisa da un treno in transito. La dinamica di quanto è accaduto è ancora in fase di ricostruzione, ma da quanto emerso la giovane si trovava sui binari per recuperare qualcosa che aveva perso. Il dramma si è consumato all’alba di mercoledì 10 maggio a Civitanova Marche lungo la linea ferroviaria adriatica, nei pressi di un sottopasso a ridosso del centro cittadino, non lontano dalla stazione. La sfortunata protagonista della vicenda si chiamava Salima El Montassir. Italiana di origini marocchine, vent’anni, era residente a Trento ma si trovava da qualche tempo a Civitanova per lavoro. La tragedia è avvenuta poco dopo le 5 del mattino, quando la giovane è stata investita da un treno merci in transito, proveniente da Bari e diretto a Milano. Il convoglio ha colpito in pieno la ventenne trascinandola per diverse decine di metri. Per la giovane non c’è stato niente da fare, è morta sul colpo. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia ferroviaria e del commissariato, che hanno avviato le indagini per fare luce su quanto accaduto. La Procura di Macerata ha aperto un’inchiesta sulla morte della giovane. I primi accertamenti, tra cui la testimonianza di un ragazzo 20enne che si trovava con la giovane, avrebbero escluso l’ipotesi del gesto volontario. Il ragazzo, che non è indagato, è stato ascoltato come testimone negli uffici del commissariato. Si sarebbe trattato quindi di una tragica fatalità. Le indagini sono in corso, ulteriori elementi potrebbero arrivare dall’esame dei filmati della videosorveglianza. Stando ad una prima ricostruzione, la giovane era in giro per il centro di Civitanova in compagnia del ventenne, anche lui di origine marocchina e appena arrivato in città. Sembra che i due avessero già attraversato la linea ferroviaria una prima volta, in quell’occasione le sarebbe caduto qualcosa tra i binari. Così sarebbe tornata indietro per recuperarlo, proprio quando stava arrivando il treno che l’ha travolta.