Nuova misura cautelare agli arresti domiciliari per il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. Il governatore è ora accusato di finanziamento illecito per la vicenda degli spot elettorali pagati, secondo l’accusa, sottobanco da Esselunga e proiettati sul maxi schermo di Terrazza Colombo. Indagati, per lo stesso reato, anche l’ex braccio destro di Toti Matteo Cozzani, l’ex senatore e proprietario di Primocanale Maurizio Rossi e l’ex consigliere di Esselunga Francesco Moncada. La nuova misura cautelare nei confronti di Giovanni Toti non allunga i tempi degli arresti domiciliari che scadono comunque a inizio novembre. Il presidente, difeso dall’avvocato Stefano Savi, dovrà sottoporsi a un nuovo interrogatorio di garanzia davanti al giudice per le indagini preliminari Paola Faggioni che ha 10 giorni di tempo per fissarli.