Lo sciopero dei gestori dei distributori di benzina, che dovrebbe scattare la sera dell’8 novembre, è per il momento confermato, visto che l’incontro tra le parti al ministero dello Sviluppo Economico è stato interlocutorio. La giornata di martedì sarà “decisiva” per lo sciopero dei benzinai.
Lo indicano Figisc- e Anisa Confcommercio, che oggi ha partecipato all’incontro al ministero dello Sviluppo economico. “Al ministero – afferma in una nota il presidente della Figisc Luca Squeri – abbiamo espresso l’irrinunciabilità al provvedimento (il bonus fiscale, ndr) che, in caso di mancato rinnovo, costringerebbe alla chiusura migliaia di piccole gestioni, mettendo sul lastrico le imprese, le loro famiglie ed i loro dipendenti”. Il ministero, prosegue Squeri, “ha annunciato la sua disponibilità a comprendere le nostre ragioni ed a predisporre ipotesi di soluzione, che saranno oggetto di valutazione definitiva tra le parti nella giornata di martedì 8 novembre”.
In attesa di impegni concreti da parte del Governo – sottolineano Figisc ed Anisa – resta fermo il programma dello sciopero proclamato sulla rete ordinaria dalle ore 19,30 di martedì 8 novembre fino alle ore 7,00 di venerdì 11 novembre e sulla rete autostradale dalle ore 22,00 di martedì 8 alle ore 6,00 di venerdì 11 novembre e lo stato di agitazione della categoria. A Roma trasporti a rischio lunedi’ 7 novembre a causa di due scioperi, uno nazionale di 24 ore,l’altro a carattere locale di 4 ore. Lo rende noto l’Agenzia perla Mobilita’ di Roma.
La protesta, indetta da USB (Unione Sindacale di Base) Lavoroprivato-Comparto trasporti, si svolgera’ dalle 8.30 alle 17 edalle 20 a fine servizio e coinvolgera’ i lavoratori Atac,Cotral, Roma Tpl e Roma Servizi per la Mobilita’. Per l’intera giornata, quindi, saranno a rischio bus, tram,metro e le ferrovie urbane Roma-Lido, Termini-Giardinetti e RomaCivita-Castellana-Viterbo, le 73 linee periferiche e notturne gestite da Roma Tpl e i collegamenti regionali della Cotral. Nella protesta e’ coinvolto il personale viaggiante einterno, compresi gli addetti alla verifica dei titoli diviaggio, addetti ai parcheggi, ausiliari del traffico elavoratori delle biglietterie. Sono esclusi dallo scioperoportieri, guardiani, addetti ai centralini telefonici e aiservizi di sicurezza compresi quelli delle metropolitane.
La protesta si svolgera’ nel rispetto delle fasce digaranzia. Saranno possibili disagi, per chi utilizza i mezzipubblici, gia’ dalla notte tra domenica e lunedi’. Sempre lunedi’, e’ in programma lo sciopero locale di 4 ore,dalle 8.30 alle 12.30 indetto dalla Faisa-Cisal. Lo sciopero erastato proclamato per il 4 novembre e, in un secondo momento,differito al 7.