I corpi carbonizzati di due clochard sono stati ritrovati dai Vigili del Fuoco nel sottopasso di Corso Italia a Roma, dove si era sviluppato un incendio. I due senza fissa dimora, probabilmente somali, erano all’ interno di una piccola nicchia di uno dei sottopassi del Muro Torto, a due passi da via Veneto.
L’ipotesi più probabile è che per scaldarsi dal freddo, nel corso della notte abbiano acceso qualcosa che poi ha innescato l’incendio. Quando i vigili del fuoco sono arrivati per spegnere l’incendio, avvertiti da alcuni passanti, per i due non c’era più niente da fare. Sono morti per cause accidentali i due uomini. E’ il parere degli investigatori. Testimoni hanno visto i due accendere il fuoco con un cumulo di cartoni per riscaldarsi. I due, che si erano sistemati sui gradini di una via di fuga che porta fuori dal sottopasso ed è coperta da una pensilina, secondo una prima ricostruzione sarebbero prima morti per asfissia e poi carbonizzati dalle fiamme. Vicino ai corpi sono state trovate coperte e bottiglie di liquore e, secondo quanto riferito, i due non dormivano nell’area attraversata dalle auto ma si erano sistemati nel sottoscala dell’uscita di emergenza. Non ancora identificati, potrebbero essere due cittadini somali che popolano la zona.