Pena ridotta della meta’ in appello per don Giorgio Panini, ex parroco di Vignola che la notte dell’ antivigilia di Natale del 2009 uccise a coltellate l’amico Sergio Manfredini, 68 anni, che lo ospitava in casa, e feri’ gravemente la moglie Paola Bergamini.
La Corte d’assise d’appello di Bologna – riferisce il Resto del Carlino – lo ha condannato a 10 anni e 8 mesi, contro i vent’anni inflitti in primo grado dal Tribunale modenese. Al prete, condannato per omicidio volontario e lesioni personali, sono state concesse tutte le attenuanti: lo sconto di un terzo della pena, previsto dal rito alternativo scelto dai difensori, ha permesso cosi’ di abbassare la condanna. La Corte ha derubricato il tentato omicidio della donna, accoltellata alla gola dal sacerdote, in lesioni volontarie. L’ex parroco, che ha gia’ scontato tre anni, mantenendo una buona condotta potrebbe ottenere i primi benefici di legge, e uscire dal carcere, tra pochi anni. I rapporti tra il religioso e la famiglia che lo aveva accolto si erano deteriorati dopo che Panini, che con Sergio Manfredini aveva conti e proprieta’ in comune, aveva deciso di andare a vivere con una donna.