Nuovo arresto per l’assalto a un deposito di via Pontina Vecchia, nel comune di Ardea (Roma), avvenuto il 12 gennaio dello scorso anno. Un gruppo di fuoco entro’ in azione e, dopo aver immobilizzato i 12 operai presenti, li rapino’. Cinque di loro, tutti originari della provincia di Napoli, gia’ conosciuti alle forze dell’ordine, furono subito bloccati dopo il colpo dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Pomezia mentre, 48 ore dopo, in un area di servizio del Gra fu ritrovato il Tir con tutta la refurtiva e le armi.
Quattro degli operai sequestrati dovettero ricorrere alle cure mediche. All’appello mancava ancora il conducente del tir, che, nell’immediatezza dei fatti, era riuscito ad allontanarsi ed a fuggire a bordo dell’autocarro. Dopo circa un anno di indagini, condotte attraverso l’analisi di vari filmati acquisiti dai carabinieri, nonche’ mediante lo studio accurato dei tabulati telefonici degli indagati, gli investigatori dell’Arma hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza a carico di un 36enne, originario di Napoli, che la mattina di quel 12 gennaio fece parte del gruppo di fuoco. Il gip presso il Tribunale di Velletri, concordando pienamente con l’attivita’ investigativa svolta dai carabinieri della compagnia di Pomezia, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per rapina, sequestro di persona e porto abusivo di armi. L’uomo e’ stato localizzato nell’hinterland napoletano ed arrestato dai carabinieri del Nucleo Operativo della compagnia di Pomezia, che lo hanno associato presso il carcere di Napoli Poggioreale, a disposizione dell’autorita’ giudiziaria.