I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Parioli hanno arrestato 8 studenti-pusher di eta’ compresa tra i 17 e i 30 anni. La ”casa dello spaccio” era un appartamento in un bel complesso residenziale, trasformato in una vera e propria ”centrale”, incentrata sul reperimento, confezionamento e distribuzione di sostanza stupefacente, direttamente ”dal produttore al consumatore”.
Un’articolazione complessa che aveva messo in piedi un’attivita’, piuttosto fiorente e redditizia, scoperta dai carabinieri del Nucleo Operativo Roma Parioli, abili a ricostruire e smantellare l’intera struttura, nel giro di poco tempo. La rete, profondamente ramificata in tutto il quartiere San Giovanni, era evoluta a tal punto da garantire servizi ”allettanti” e concorrenziali per la clientela, come ad esempio la consegna a domicilio della ”merce”. Questa volta, pero’, sono stati i militari a far visita al domicilio degli spacciatori, rinvenendo all’interno dell’appartamento diversi quantitativi di marijuana e hashish, materiale utile al confezionamento, denaro contante, probabile provento dell’attivita’ di spaccio e bussolotti contenenti bicarbonato utilizzato forse per il taglio di dosi di cocaina, che pero’ non sono state trovate. Per gli otto sono scattate le manette e sono ora a disposizione dell’autorita’ giudiziaria.