Individuavano le vittime tra grosse societa’ e facoltosi imprenditori interessati a vendere immobili di pregio e capannoni industriali. Quindi, fingendosi intermediari di una societa’ fittizia con sede a Londra, intavolavano una trattativa per l’acquisto e pattuivano un corrispettivo per l’intermediazione.
Prima di procedere alla stipula del contratto, pero’, gli intermediari esigevano di visionare e contare il corrispettivo per la mediazione che sarebbe stato consegnato in banconote da 500 euro solo dopo il rogito. In questa fase si consumava la truffa: un fiduciario degli intermediari si presentava con una valigetta ’24 ore’ provvista di doppio fondo in cui riponeva il denaro dopo averlo contato e rivestito con del cellophane, e mediante abili manovre sostituiva le banconote vere con dei fac-simile che venivano quindi restituite all’ignaro venditore. Ma la Polizia di Domodossola ha svelato la truffa e arrestato 11 persone. Durante le esecuzioni delle ordinanze di custodia cautelare sono state effettuate delle perquisizioni domiciliari che hanno permesso di rinvenire e sottoporre a sequestro valigie 24 ore dotate di doppio fondo e banconote fac-simile. Ulteriori dettagli saranno forniti nel corso della conferenza stampa che si terra’ alle 10.00 nell’ufficio del settore Polizia di Frontiera all’interno del commissariato di Domodossola.