I carabinieri della compagnia di Chioggia (Venezia), dopo articolate e complesse indagini, hanno identificato e bloccato il violentatore seriale, che da mesi seminava il panico sugli argini della Riviera del Brenta.
In particolare, lungo la passeggiata, di circa 15 chilometri, che segna l’argine del fiume Brenta a cavallo delle Province di Venezia e Padova, negli ultimi mesi vi era stata una recrudescenza delle aggressioni a donne che si trovavano in zona, che venivano sottoposte a violenze sessuali. Le attivita’ investigative sviluppate, in stretta sinergia da tutti i comandi dell’Arma territorialmente competenti lungo tutto il tragitto interessato, consentivano di attribuire tutti gli episodi ad un unico ‘assalitore’ che, soprattutto nei fine settimana, approfittando di momenti di scarsa affluenza in zona, grazie alla mole robusta, aggrediva sessualmente le donne che da sole, correvano o camminavano sull’argine del fiume. L’attivita’ di monitoraggio del territorio unitamente allo sviluppo di scarsissimi indizi in possesso, ha consentito ai carabinieri della compagnia di Chioggia di focalizzare l’attenzione su un romeno di 38 anni. Le ulteriori attivita’ investigative hanno permesso di acquisire inequivocabili elementi a carico del rumeno per cui, dato il pericolo di fuga e di reiterazione del reato, e’ stato fermato in qualita’ di indiziato di delitto.
