La furia dell’acqua del Lamone fuoriuscita dall’argine a Traversara di Bagnacavallo ha provocato il crollo dei muri di alcune case. Lo si vede nel video girato dall’alto dai vigili del fuoco, impegnati per soccorrere le persone rimaste bloccate sui tetti. A Bagnacavallo, nella frazione Traversara, nel ravennate sono in atto delle evacuazione con 2 elicotteri dei vigili del fuoco di persone bloccate sui tetti per la rottura dell’argine del fiume Lamone. «Stiamo lavorando per salvare tutte le persone che possiamo. La situazione è poco bella». Così all’Ansa il sindaco Bagnacavallo, Matteo Giacomoni, sulla rottura dell’argine del Lamone a Traversara, che ha provocato allagamenti. Sono in corso operazioni di soccorso e salvataggio di persone anche sui tetti. «Il capo della Protezione Civile Ciciliano mi fa sapere che risultano due dispersi a Bagnacavallo per il crollo di un tetto dove si erano rifugiati. Bagnacavallo è la città dove era stato dato l’ordine di evacuazione». Lo ha detto il viceministro dei Trasporti, Galeazzo Bignami, durante la conferenza stampa a palazzo Chigi.

Piogge torrenziali e fiumi in piena, è allerta rossa per il maltempo estremo. E’ quanto afferma Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it. «Anche nelle prossime 24-36 ore – sottolinea – le piogge batteranno in modo violento su alcune aree del nostro Paese, con temporali a macchia di leopardo, comunque non esclusi quasi ovunque da nord a sud. Prestiamo la massima attenzione specie in Emilia Romagna e Marche, ma anche su gran parte della fascia adriatica centro-meridionale e sul Basso Tirreno». La giornata odierna vedrà ancora il maltempo accanirsi su Emilia Romagna (alcune zone in allerta rossa) e Marche con oltre 80-90 mm di pioggia che, cumulati con i giorni precedenti, causeranno un totale pluviometrico che localmente potrebbe superare i 300 mm in 3 giorni. «La pioggia dell’interno autunno», continua Garbinato. In particolare, non si possono escludere ancora dei nubifragi in Emilia, su tutta la fascia adriatica, dalla Romagna alla Puglia, e localmente anche su Campania e Sicilia orientale. Le temperature resteranno autunnali con massime sotto i 22-24°C, con picchi oltre i 30 solo in Sicilia. Venerdì ci saranno le ultime piogge di questa fase critica: sono attesi isolati fenomeni su Marche, Emilia Romagna e al sud. anche se non sono esclusi dei temporali anche intensi. Dal pomeriggio il tempo previsto un miglioramento. Il weekend vedrà, finalmente, tanto sole e un rialzo delle temperature. Al nord le temperature saliranno fino a 26 gradi, al centro sono previsti 27°C a Roma, mentre si la colonnina di mercurio salirà fino ad oltre i 30°C al sud specie in Sicilia. Nel dettaglio – Giovedì 19. Al nord: maltempo in Emilia Romagna. Al centro: diffusa instabilità specie sul versante adriatico. Al sud: instabile e fresco. – Venerdì 20. Al nord: graduale miglioramento. Al centro: ultime piogge. Al sud: più soleggiato, ma a tratti instabile. – Sabato 21. Al nord: sole. Al centro: soleggiato, salvo nubi sui rilievi. Al sud: bel tempo prevalente. – Tendenza: maggiore stabilità atmosferica nel corso del weekend poi nuova perturbazione atlantica in arrivo da lunedì 23 settembre.

La circolazione ferroviaria è sospesa dalla nottata tra Forlì e Faenza, tra Ravenna e Castelbolognese, tra Ravenna e Ferrara, e tra Ravenna e Faenza per condizioni meteo critiche che stanno provocando il rischio di esondazione di un fiume. Ne dà notizia Trenitalia. Ci sono sette Alta Velocità e Intercity cancellati, 11 con limitazioni, cinque Intercity notte instradati su percorsi alternativi.

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