Una delegazione di rappresentanti dell’Autorità di controllo dell’industria nucleare e di esperti sarà oggi alla centrale di Fukushima per nuove verifiche sulle perdite di acqua radioattiva registrate nei giorni scorsi.
La Tepco, l’ente di gestione della centrale nucleare semidistrutta dal sisma e dal successivo tsunami del marzo del 2011, ha ammesso due giorni fa che l’acqua radioattiva potrebbe essersi riversata in mare. Stando a quanto riferito da un portavoce, il gruppo di 15 persone, composto da un alto rappresentante dell’Autorità di controllo, Toyoshi Fuketa, da nove suoi dipendenti e da cinque esperti esterni, “ispezionerà le aree vicino a dove è avvenuta la perdita di acqua”. Mercoledì scorso, l’Autorità di controllo ha valutato “livello 3”, pari a “incidente grave” sulla scala internazionale degli eventi nucleari (Ines), la fuoriuscita delle 300 tonnellate di acqua altamente radioattiva da Fukushima.