Nel tentativo di placare le proteste che scuotono il Paese da due settimane, il presidente brasiliano, Dilma Rousseff, ha incontrato i sindacati. I manifestanti sono tuttavia scesi in strada ancora una volta, in almeno 12 citta’, tra cui Belo Borizonte, dove alle 21 ora italiana il Brasile gioca con l’Uruguay per la prima delle semifinali della Confederations Cup.
I cinque sindacati piu’ potenti del Paese hanno convocato scioperi e dimostrazioni per l’11 luglio sull’onda dei disordini e della rabbia popolare per gli scarsi servizi pubblici e una dilagante corruzione. I leader sindacali vorrebbero che la Rousseff valutasse l’accorciamento della giornata di lavoro, un riaggiustamento del sistema pensionistico e maggiori investimenti in sanita’ e scuola, proprio come richiesto da centinaia di migliaia di manifestanti brasiliani nei giorni scorsi.