Si trasforma in una strage la prima mondiale dell’ultimo film di Batman, ‘The Dark Knight Rises’, il più cupo e cruento della serie: un uomo di 24 anni con una maschera antigas come quella del ‘cattivo’ del film, entra in un cinema di Denver, Colorado, nella proiezione di mezzanotte,
e con un fucile e due pistole uccide almeno 12 persone e ne lascia 59 a terra ferite, con un’età compresa fra i 3 mesi e i 45 anni. Al Medical Center di Aurora sarebbero state ricoverate 12 persone, di cui tre curate per esposizione a sostanze chimiche, ovvero al gas lacrimogeno usato dal killer. Fra i feriti anche un bambino di sei anni. Tra le vittime ci sarebbero anche dei bambini. Il killer, arrestato dalla polizia nel parcheggio del cinema subito dopo la sparatoria, ha agito da solo. Si chiama James Holmes ed è nato il 13 dicembre del 1987. Era uno studente del dottorato di ricerca in neuroscienza all’Università del Colorado. Holmes aveva iniziato a seguire i corsi nel giugno 2011 ma ha deciso di lasciare il mese scorso. Secondo diversi testimoni, è entrato nel cinema Century 16 del quartiere di Aurora vestito di nero, con un giubbotto antiproiettile, un casco, la maschera antigas, ha aperto con un calcio la porta della sala dove era in corso la proiezione di ‘The Dark Knight Rises’, ha prima gettato un fumogeno e poi ha aperto il fuoco. Fra le vittime e i feriti a Denver ci sarebbero anche alcuni militari Usa. Lo dice il portavoce del pentagono, George Little, sottolineando che non è ancora chiaro quanti militari siano rimasti coinvolti. Le indicazioni preliminari non indicano che James Holmes fosse un militare. “Una raffica di colpi, tutti consecutivi, almeno 50-60”, ha raccontato un testimone. Gli spettatori non si sono accorti subito della follia omicida che li aveva raggiunti, convinti si trattasse di effetti speciali della pellicola: “Abbiamo sentito degli spari e un’esplosione, ma credevamo fosse il film, quando abbiamo visto che molte persone si alzavano e scappavano ci siamo alzati anche noi”, ha detto un testimone alla tv Usa 9news. Altri hanno riferito di bambini raggiunti dai colpi e caduti a terra. Dieci persone sono morte nel cinema, e altre quattro in ospedale. Altre 50 sono ricoverate in diversi ospedali della zona. Il killer ha raccontato alla polizia di avere dell’esplosivo nella sua casa a nord del quartiere Aurora, e per questo le forze dell’ordine hanno evacuato l’intera area. L’Fbi, che lavora alle indagini con la polizia, ha escluso legami con il terrorismo. Il New York Police Department rafforzerà la sicurezza nei teatri newyorkesi.