Un altro giovane tibetano, il 19enne Libong Tsering, e’ morto dopo essersi dato fuoco nella provincia di Qinghai, nella Cina occidentale. Come hanno riferito alcuni esuli tibetani e gruppi per i diritti umani, con quella di oggi salgono a 10 le autoimmolazioni si sono verificate nella contea di Tongren dall’inizio del mese.
Negli ultimi due anni sono circa 80 i tibetani che si sono autoimmolati – di questi almeno 18 solo nell’ultimo mese – e quasi 60 di loro hanno perso la vita. A seguito dell’aumento delle autoimmolazioni e delle recenti proteste studentesche nel distretto di Dowa, dove si e’ dato fuoco Tsering, e in altre zone della contea, la polizia ha icrementato la sicurezza. Secondo il Centro Tibetano per i Diritti umani e la Democrazia con sede in India, citando alcuni cittadini, le autorita’ di Tongren hanno esortato gli ufficiali locali a punire sia che si autoimmola che i loro familiari. Secondo l’Associazione, a seguito dell’avviso sono stati tagliati i fondi per lo sviluppo a tutti i villaggi in cui sono avvenuti questi gesti estremi.