Stroncati dalla Polizia di Trieste i vertici di un’associazione per delinquere finalizzata al contrabbando di tabacchi gestito dalla criminalita’ organizzata campana. Arrestati 21 corrieri ucraini e quattro capi del gruppo criminale. Sequestrati oltre otto quintali di sigarette prodotte nell’Est europeo destinate a Napoli.

Questo il bilancio dell’operazione denominata ”Voyager” conclusa con l’esecuzione di altre sei misure cautelari e numerose perquisizioni emesse dalla DDA del capoluogo giuliano, azzerando i vertici della associazione per delinquere transfrontaliera. Tre dei piu’ importanti componenti sono stati arrestati questa mattina a Napoli insieme alla ”contabile” del gruppo, una donna di sessantotto anni, mentre altri tre cittadini ucraini sono ricercati in Italia e all’estero per l’esecuzione dell’arresto. L’attivita’ investigativa, durata circa un anno e mezzo, era stata avviata subito dopo alcuni arresti di corrieri ucraini effettuati dalla Polizia di Frontiera di Trieste, che ha consentito di ricostruire la rotta e la destinazione finale dei tabacchi di contrabbando. Le indagini, coordinate dal P.M. Pietro Montrone, sono state affidate alla Sezione Criminalita’ Organizzata della Squadra Mobile di Trieste che, insieme agli investigatori della Polizia di Frontiera, sono riusciti in pochi mesi ad arrestare numerosi corrieri, sia sul confine italo-sloveno di Fernetti (Trieste) sia a Napoli e Bergamo, in collaborazione con le locali Squadre Mobili.Nel corso dell’indagine, coordinata dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, sono stati arrestati anche quindici corrieri che erano appena entrati in territorio italiano, quattro corrieri a Napoli e due a Bergamo, con il sequestro complessivo di oltre otto quintali di tabacchi di contrabbando per milioni di euro e decine di autovetture impiegate per il trasporto. Il contrabbando di tabacchi lavorati esteri risulta, secondo un recente rapporto della Confesercenti, una delle principali voci di bilancio della cosidetta ”Mafia Spa”, al pari dei ricavi provenienti dalla tratta e dallo sfruttamento dei migranti.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui