Per gli investigatori era uno specialista in rapine di orologi preziosi. Ne aveva ad esempio portato via uno da 40 mila euro ad un medico. I carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli lo hanno pero’ individuato e sottoposto a fermo per la rapina aggravata di un orologio prezioso.
L’accusato e’ Salvatore Amirante, 24 anni, gia’ noto alle forze dell’ordine per reati specifici (e’ imparentato con la famiglia camorristica degli Stolder), ritenuto responsabile di una rapina ai danni di un medico chirurgo 36enne. A suo carico i militari hanno raccolto gravi e concordanti indizi di colpevolezza in merito alla rapina di un orologio Patek Philippe Nautilus del valore di ben 40.000 euro compiuta il 12 novembre scorso. In particolare, mentre la vittima stava rincasando in via Petrarca, Amirante si era avvicinato puntandogli contro una pistola semiautomatica e intimandogli la consegna del prezioso orologio. Alla reazione del medico era scoppiata una brevissima colluttazione durante la quale nessuno era rimasto ferito e Amirante si era comunque impossessato dell’orologio per poi scappare abbandonando sul posto l’arma usata per la rapina (una pistola ‘scenica’ senza tappo rosso). Nel corso delle indagini i militari hanno fatto visionare alla vittima, tramite il sistema informatico weblase in uso all’Arma, le foto segnaletiche di persone gia’ note alle forze dell’ordine e specializzate nelle rapine di orologi preziosi. Cosi’ Amirante e’ stato individuato. Durante una successiva perquisizione nella sua abitazione i carabinieri hanno trovato e sottoposto a sequestro un orologio Porche Design del valore di 6.000 euro (sul possesso Amirante non ha voluto o potuto dare spiegazioni), un giubbetto antiproiettile, una palla di ferro chiodata e una bomboletta di spray urticante. Il fermato e’ stato portato in caserma e sottoposto anche a individuazione personale, che e’ risultata positiva. Successivamente e’ stato trasferito al carcere di Poggioreale.
