Quattordici ex sindaci della Campania, tra cui Rosa Iervolino Russo, hanno testimoniato oggi al processo per i presunti illeciti nella gestione dei rifiuti in cui e’ imputato, tra gli altri, l’ex governatore Antonio Bassolino. Gli ex sindaci erano stati citati dalla difesa per dimostrare che i rifiuti che arrivavano agli impianti di cdr (dove si sarebbe dovuto produrre combustibile) erano di cattiva qualita’. La Iervolino ha ricordato le difficolta’ affrontate durante i suoi dieci anni di mandato per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, sottolineando che nel 2001, anno in cui si insedio’ a Palazzo San Giacomo, la differenziata era appena il 5%, mentre poi si e’ riusciti a portarla al 19%. A giudizio dell’ex sindaco, a Napoli e’ impossibile organizzare l’intera raccolta dei rifiuti con il sistema del porta a porta poiche’ la densita’ abitativa e’ troppo elevata. Temendo che questa potesse essere considerata una critica all’attuale sindaco, convinto assertore del porta a porta, la Iervolino ha precisato: ”Non voglio fare la suocera di De Magistris”. Tra gli ex sindaci che hanno testimoniato, anche Luigi Falco (Caserta) e Mauro Bertini (Marano). Il processo, che e’ ancora molto lontano dalla conclusione, riprendera’ mercoledi’ prossimo.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui