PONTECAGNANO – Ancora operazioni dei Carabinieri della Compagnia di Battipaglia finalizzate a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti in uno dei territori più esposti a tale tipo di fenomeno criminale.
Ancora vere e proprie centrali di spaccio quelle scoperte dai Carabinieri che, oltre a testimoniare l’impegno e la capacità di “conoscere” il territorio dei militari dell’Arma, evidenziano una preoccupante diffusione del fenomeno.
Dopo i due “market” della droga scoperti in pieno centro nel Giugno scorso ed il giorno prima di Ferragosto, questa volta l’attenzione dei Carabinieri della Stazione di Pontecagnano, diretti dal Mar. Vincenzo DE CHIARA, si è spostata verso la zona litoranea.
In una casupola anonima, abitata da una coppia di insospettabili incensurati, dopo un lungo servizio di appostamento fra la fitta vegetazione che circonda la casa, sotto il sole di una domenica d’Agosto, i Carabinieri hanno individuato un vero market all’ingrosso dell’hashish.
Questa volta sono quasi 3.000 le dosi di hashish saltate fuori dalla perquisizione dei Carabinieri. Un primo sommario controllo, dopo l’irruzione, ha permesso di trovare sul tavolo della cucina, tra fornelli e giocattoli per il bimbo della coppia, ben trentasette stecche di hashish, per un peso complessivo pari a 150 grammi, che i due arrestati erano intenti a confezionare in singole dosi pronte per essere vendute.
I Carabinieri, vista la consistenza del sequestro, hanno cosi deciso di far intervenire sul posto le unità cinofile del vicino Nucleo Carabinieri Cinofili. Dopo un’accurata perquisizione il cane antidroga ha segnalato la presenza di qualcosa di sospetto nei pressi di un grosso albero da frutta piantato nel giardino dell’abitazione.
Un piccolo scavo nel terreno ha fatto saltare fuori altri quattro panetti di hashish per un peso complessivo di quattrocento grammi.
Per i due, un cittadino marocchino 35enne H.H., e la sua compagna italiana 23enne, S.C. sono scattate le manette. Saranno giudicati con rito direttissimo.