Frodi e irregolarità nella gestione di enti “no profit” sono state scoperte dalla Brigata di Maratea (Potenza) della Guardia di Finanza: in particolare è stato accertato che tre Asd (Associazioni sportive dilettantistiche) – tra cui una società di pallavolo del Vallo di Diano, ma con sede a Maratea, che ha partecipato anche a campionati di serie A2 femminile – hanno occultato al fisco, in totale 300 mila euro, di ricavi, con un’evasione di Iva pari a circa 90 mila euro. Le altre due associazioni (che beneficiano di un particolare regime fiscale) coinvolte nei controlli della Guardia di Finanza sono una scuola di ballo di Maratea e un’Asd “nata – è spiegato in un comunicato diffuso dal Comando provinciale di Potenza delle Fiamme Gialle – con la finalità di promuovere l’attività ciclistica a livello dilettantistico”. Secondo quanto accertato dalla Guardia di Finanza, le associazioni “no profit”, attraverso “diversificati sistemi” celavano vere e proprie attività commerciali (come per la scuola di ballo) o mantenevano, “facendo ricorso ad espedienti contabili” (come contestato alla società di pallavolo) i volumi degli affari al di sotto della soglia utile per beneficiare delle agevolazioni fiscali. E’ stato inoltre scoperto che la società ciclistica ha acquistato “numerose e costosissime” bici da corsa “poi donate a terzi senza alcuna certificazione ed in evasione delle imposte”.