Scoperte venti tessere elettorali in casa di un pregiudicato di Santa Cecilia. Nei cassetti dell’uomo c’erano anche due timbri dei Comuni di Eboli e di Battipaglia. Clamorosa operazione quella messa a segno dai carabinieri di Santa Cecilia. Gli uomini del capitano Cisternino e del maresciallo Trotta sono impegnati da ore a ricostruire la vicenda scabrosa. A un giorno dall’apertura dei seggi elettorali un fulmine a ciel sereno si abbatte sulla città. Il dibattito politico è passato in secondo piano. In centro e in periferia, quasi tutti si chiedono come siano finite quelle tessere elettorali nelle mani di un pregiudicato. Appare evidente che l’uomo non abbia agito da solo. I militari sono alla ricerca dei complici che potrebbero essere sia altri pregiudicati sia persone insospettabili.