Sarà effettuata molto probabilmente nella giornata di domani l’autopsia sul cadavere di Ibrim Petrica, il cittadino romeno di 48 anni, trovato ieri mattina in un terreno non molto lontano da via Calò, la strada che conduce alla torre di controllo dell’aeroporto “Salerno-Costa d’Amalfi” nel territorio di Pontecagnano-Faiano.

Il cadavere avvolto in un telo di cellophane era sepolto tra gli arbusti ed è stato notato da un passante. L’autopsia dovrà fare chiarezza sulle cause che hanno determinato il decesso che risalirebbe a due giorni fa. Il corpo presenta, oltre ad una ferita alla testa, anche un grave trauma toracico, molto probabilmente con alcune costole fratturate. Il 48enne romeno, da quanto si è appreso da fonti investigative, viveva di espedienti come la raccolta del ferro. Le indagini, coordinate dalla procura della Repubblica di Salerno, sono condotte dai carabinieri della compagnia di Battipaglia.

 

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