Dalle prime ore di questa mattina, la Sezione Operativa della Dia di Salerno sta eseguendo una misura di prevenzione patrimoniale emessa dal Tribunale di Salerno, su proposta del Direttore della Dia, nei confronti di un uomo ritenuto vicino a uno storico clan di camorra, attivo in diverse località della Piana del Sele.
Nel corso delle operazioni saranno sottoposti a sequestro numerosi beni, disponibilità finanziarie e società, il tutto riconducibile al medesimo soggetto, per un valore complessivo di svariati milioni di euro. Ammonta a a tre milioni il valore dei beni sequestrati all’imprenditore 52enne Roberto Squecco, operante nel settore delle onoranze funebri e ritenuto contiguo al clan camorristico “Marandino”, attivo a Capaccio-Paestum (Salerno) e in altri Comuni della Piana del Sele. Sotto sequestro sono finite due società, diverse autovetture (tra cui una di lusso), rapporti di credito ed un immobile.