SALERNO – Conclusa l’operazione di controllo agli stabilimenti balneari di Salerno e Pontecagnano. Oltre 50 uomini tra Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno, Siae, Agenzia delle Entrate e Direzione Provinciale del lavoro di Salerno , dalle prime ore di questa mattina hanno passato al setaccio oltre 20 lidi balneari . I controlli sono stato orientati non solo alla repressione del fenomeno dell’abusivismo e delle innovazioni non autorizzate, ma alla verifica della regolarità contributiva del personale assunto , della salubrità dei locali e della conservazione degli alimenti. I risultati raggiunti sono piu’ che soddisfacenti ed evidenziano una piu’ che regolare situazione complessiva .
Nello specifico, l’attività ispettiva ha comportato diversi fasi: sopralluoghi congiunti col personale dell’Agenzia del Demanio e il conseguente studio della documentazione tecnica relativa ai singoli stabilimenti balneari. Infine si è passati alla fase operativa del controllo vero e proprio con sopralluoghi finalizzati ad accertare gli abusi. Si è prestata particolare attenzione per le opere stagionali autorizzate e non rimosse ed eventuali innovazioni non riportate nei singoli atti concessori, provvedendo alle misurazioni degli spazi in concessione ed alla verifica di atti e titoli autorizzativi, acquisiti e tutt’ora al vaglio . Su 25 stabilimenti controllati , allo stato tre sono risultati non in perfetta regola e nei loro confronti sono state elevate contravvenzioni per circa 10.000 euro.
Le violazioni riguardano tutti gli ambiti regolamentati dalla legge: dalla cattiva conservazione degli alimenti, con congelatori e frigoriferi a temperature troppo alte, alla mancanza delle autorizzazioni sanitarie per i dipendenti che lavoravano negli stabilimenti , ai mancati versamenti dei diritti di autore . Sanzioni e mancanze più o meno gravi alle quali ora i proprietari dovranno porre rimedio. Nel complesso sono stati sorpresi tre lavoratori in nero , tutti extracomunitari. Un’operazione che proseguirà nei prossimi giorni con nuovi controlli in altre tipologie di attività commerciali, in collaborazione con il Nas ,gli ispettori del lavoro e la Siae, per verificare le condizioni igieniche degli alimenti somministrati e la regolare posizione amministrativa e sanitaria di tutti i dipendenti.