SALERNO – Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris dovrà comparire davanti alla Corte di Appello del Tribunale di Salerno il 23 ottobre. L’ex pm napoletano è stato già giudicato e assolto in primo grado dall’accusa di omissione di atti di ufficio in merito ad una lunga e complessa vicenda che vede protagonista il commerciante Luigi Stifanelli. Quest’ultimo aveva denunciato alcuni funzionari di banca per usura. All’epoca dei fatti il pm che si occupò del fascicolo chiese l’archiviazione e il gip la accolse. Stifanelli denunciò i due magistrati, gip e pm, per aver disposto tale provvedimento.
Il processo venne trasmesso a Potenza dove i nuovi magistrati archiviarono il fascicolo nei confronti del loro colleghi. Stifanelli denunciò anche questi ultimi e, in base all’art.11 del codice di procedura, il processo venne trasferito nuovamente, questa volta a Catanzaro dove operava l’allora pm De Magistris che, una volta effettuate le indagini, chiese anch’egli l’archiviazione del caso. Il gip dispose nuove indagini al termine delle quali l’ex pm reiterò la richiesta di archiviazione. In seguito l’ex pm venne trasferito. Stifanelli accusa de Magistris di non aver ottemperato all’ordinanza del gip. Il reato ipotizzato è di omissione d’atti di ufficio per non aver provveduto, a giudizio del denunciante, a svolgere ulteriori indagini. De Magistris comparirà davanti al Tribunale di Salerno il 23 ottobre, difeso dagli avvocati Stefano Montone, Elena Lepre e Licia Polizio. Quando De Magistris venne trasferito, che il magistrato che lo sostituì chiese l’archiviazione del fascicolo.