Nella giornata di ieri i Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore hanno portato a termine un’operazione che ha consentito il rinvenimento di oltre 130 pannelli fotovoltaici di provenienza furtiva. I militari della Stazione di San Valentino Torio, infatti, hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria tre cittadini marocchini Abdelali En Nasiry, 32 enne, residente a Eboli (SA), Abdellah Zerrouq, 33 enne, residente a Sarno e Abdelilah Benjdida, 37 enne, senza fissa dimora. L’indagine ha preso il via dalla denuncia presentata, il 29 ottobre scorso, da uno dei tre arrestati, relativa al furto di un furgone commerciale di sua proprietà. A seguito di accertamenti, i Carabinieri hanno verificato che, stranamente, il veicolo era stato sottoposto a sequestro dalla Stazione Carabinieri di Bucchianico, piccolo centro in provincia di Chieti, poiché rinvenuto all’interno di un impianto per la produzione di energia alternativa, dove era stato perpetrato il furto di quasi 500 pannelli fotovoltaici. Gli uomini dell’Arma hanno, pertanto, deciso di seguire l’uomo nei giorni successivi alla denuncia, riuscendo a individuare un capannone sito in Sarno. Ieri pomeriggio, quindi, i militari hanno fatto irruzione all’interno del capannone, dove hanno sorpreso i tre marocchini intenti a occultare 133 pannelli fotovoltaici, del valore complessivo di circa 30.000 euro, risultati proventi del citato furto avvenuto in provincia di Chieti. A seguito di accurata perquisizone dell’immobile, sono stati rinvenuti anche i documenti di circolazione del veicolo denunciato rubato e vari attrezzi per lo smontaggio dei pannelli. I tre arrestati, accusati di furto aggravato in concorso, sono stati condotti al carcere di Salerno, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.