Esonda il fiume Alento nel territorio del comune di Casal Velino. Paura per una mamma con un bimbo di due mesi che sono stati salvati dai carabinieri. Le acque hanno interamente sommerso le campagne circostanti, i piani terreni di alcune abitazione estive, al momento disabitate, ed una casa ove al momento del straripamento vi era una donna, di anni 24, con il suo bambino di soli due mesi.
I militari della Stazione Carabinieri di Acquavella, nel monitorare costantemente il corso d’acqua dell’Alento, nonché le abitazioni interessate dall’allagamento, si accorgevano che all’interno di una di essa vi erano delle persone. Immediatamente, i carabinieri, sono riusciti ad addivenire chi fossero gli occupanti dell’abitazione ed a contattare la donna tramite il cellulare. Questa, ormai nel panico, riferiva ai carabinieri di trovarsi al primo piano della propria casa e di non poterla lasciare poiché l’intero immobile era sommerso da circa 1,5 mt di acqua per un raggio di oltre 400 metri. Veniva, così, richiesto l’intervento dei VV.FF di Vallo della Lucania che tramite un loro natante, unitamente ai carabinieri, giungevano all’abitazione interessata e riuscivano a portare in salvo la donna ed il suo bambino che si calavano dalla finestra.
Madre e figlio, in perfetta salute ma spaventanti, sono poi stati accompagnati presso alcuni parenti. Intanto, l’attività di monitoraggio di tutti i corsi d’acqua, è tuttora in corso da parte di tutti Comandi Stazioni Carabinieri dislocati nel Cilento.