SAPRI – E’ terminata nel corso del week end la disavventura di un commerciante di Policastro che, dopo ripetute minacce di morte e danneggiamenti alla sua auto, aveva ricevuto la richiesta estorsiva di duemila Euro in cambio della tranquillità. Ma quando i carabinieri di Sapri si sono trovati di fronte l’aguzzino, ecco la sorpresa: un uomo in sedia a rotelle portatore di handicap.
Tutto ha inizio circa dieci giorni fa quando il titolare di un esercizio commerciale di Policastro si presenta in caserma terrorizzato. Era appena stato minacciato di morte. Le minacce a lui ed alla sua famiglia sono proseguite anche nei giorni successivi facendo vivere nel terrore il povero malcapitato che una mattina si era anche trovato i copertoni dell’auto bucati. In cambio di un ritorno ad una vita serena doveva versare duemila Euro.
L’epilogo nella giornata di sabato quando, dopo essere riuscito a racimolare mille Euro, il commerciante si presenta all’incontro con il suo aguzzino, un uomo in sedia a rotelle che però, a dispetto della sua presenza apparentemente innocua, era riuscito ad incutere molto timore, grazie probabilmente all’aiuto di qualche complice ed a paventate conoscenze con clan camorristici. Avvenuto lo scambio delle banconote, è scattato il blitz da parte dei carabinieri che, appositamente appostati, sono riusciti ad intervenire e trarre in arresto I.T., 42enne del posto. L’arrestato, che è stato tradotto ai domiciliari in attesa della convalida dell’arresto, nel portafoglio aveva anche un centinaio di euro contraffatte.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Sala Consilina, nella persona del Dott. Carlo Rinaldi, proseguono per identificare eventuali complici.