POLLA – Mentre si recavano nel Cilento per un servizio antibracconaggio, le Guardie WWF hanno seguito per circa 3 km a piedi un cane che vagava impaurito sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria. Prima che riuscissero a recuperare l’animale, gli autisti hanno rischiato più volte di travolgerlo: alcuni hanno rallentato, seguendo le indicazioni delle Guardie, altri hanno sterzato pericolosamente per evitarlo.
Il recupero non è stato semplice, poiché il cane non solo si trovava sulla corsia autostradale, ma si mostrava anche diffidente nei confronti delle persone e più volte ha tentato di aggredire le Guardie che cercavano di salvarlo. Alla fine è stato recuperato sull’autostrada, nel territorio comunale di Polla (SA), dove le Guardie WWF hanno atteso l’arrivo dell’accalappiacani. Sul posto sono intervenuti anche la Polizia di Stato, l’ANAS ed un Veterinario dell’ASL per verificare lo stato di salute dell’animale. Dalla visita è emersa l’assenza di microchip identificativo e le Guardie WWF sporgeranno denuncia a carico di ignoti per abbandono di animali (ai sensi dell’art. 727 C.P.). Successivamente, nella stessa mattinata, le Guardie WWF del Nucleo di Salerno hanno proceduto al sequestro di alcuni lacci usati per catturare cinghiali. L’intervento ha avuto luogo in località già nota alle Guardie, dove appena una decina di giorni fa era stata segnalata la presenza delle trappole piazzate dai bracconieri.