Un romeno di 26 anni, Emil Costantin Popovici, è in pericolo di vita dopo essere stato accoltellato al termine di una furibonda lite da un connazionale di 51 anni, Mircea Nica: l’aggressione in un bar in località Quadrivio a Campagna (Salerno). I due, già noti alle forze dell’ordine, si sono trovati casualmente nel locale e, conoscendosi, hanno passato la serata bevendo assieme diversi alcolici e super alcolici.
Dopo poco tempo, evidentemente in stato di alterazione per l’alcol assunto, hanno iniziato una discussione dapprima verbale, sorta per futili motivi, poi accesasi fino alle percosse reciproche, a seguito delle quali secondo la ricostruzione fornita dai carabinieri Nica ha estratto un coltello a serramanico e ha sferrato due fendenti al giovane, colpendolo al collo e all’emitorace sinistro. I colpi inferti e andati a segno hanno provocato lesioni gravissime perché la lama si è conficcata vicino a organi vitali e alla vena giugulare. Sul posto è intervenuto personale del locale 118 e dell’Arma di Campagna, che hanno tempestivamente soccorso il ferito, immediatamente ricoverato presso l’ospedale di Eboli (Salerno), dove è stato sottoposto a un urgentissimo intervento chirurgico per scongiurare emorragie interne e ridurre le lesioni. Ora versa in prognosi riservata e il pericolo di vita è ancora attuale. Le indagini successive, condotte dai carabinieri della stazione di Campagna congiuntamente ai militari del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Eboli, hanno consentito di ricostruire la dinamica dell’aggressione e di raccogliere elementi a carico di Nica, arrestato con l’accusa di tentato omicidio. L’uomo è stato condotto presso la casa circondariale di SalernoFuorni, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
