Un 40enne è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, diretti dal capitano Davide Acquaviva. Per l’uomo è stato disposto anche l’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare, con divieto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dai familiari. I militari, durante un servizio nel centro abitato, hanno sentito delle urla provenire da un’abitazione e, dopo aver deciso di intervenire, hanno scoperto che l’uomo aveva appena percosso la propria compagna, anche con dei pugni sul capo, provocandole un trauma cranico, alla presenza del figlio di 7 anni. I militari hanno quindi provveduto ad allontanare nell’immediatezza l’uomo, anche dopo aver raccolto le testimonianze delle vittime che hanno riferito di aver vissuto episodi di violenza dello stesso genere, anche sotto la minaccia di armi bianche, intensificati a partire dall’estate del 2015.