Un uomo di Nocera rischia processo per falsa testimonianza nell’ambito di un procedimento contro alcuni pusher. Prima ha testimoniato contro il pusher che gli aveva venduto la droga, poi ha rinnegato ai carabinieri fornendo un’altra versione. I fatti risalgono al novembre del 2013, quando l’uomo dichiarò di non aver mai acquistato nulla da quella persona indicata, spiegando invece di avere i suoi fornitori di droga nell’area di Castellammare e Torre Annunziata. In quell’occasione, i carabinieri avviarono una serie di accertamenti per capire se l’uomo stesse dicendo la verità. L’imputato spiegò di essere stato fermato mentre si recava in cornetteria per parlare di lavoro col titolare.
In seguito, chiarì che la droga l’aveva già acquistata in precedenza. Non era stata insomma acquistata nel locale, né al suo interno c’erano persone che vendevano droga. Era il 25 febbraio 2012, quando l’uomo fu controllato e ascoltato, riferendo versioni diverse. Inizialmente aveva dichiarato di essere entrato in cornetteria perché lì c’era il suo spacciatore. Il suo cambiamento di rotta gli è costato ora una richiesta di rinvio a giudizio presentata dalla procura di Nocera Inferiore. Agli atti ci sono i due verbali che dichiarano l’opposto sugli stessi fatti.