Momenti di tensione poco dopo l’inizio di Pescara-Nocerina. Un fitto lancio di oggetti e fumogeni ha coinvolto i tifosi abruzzesi e quelli campani presenti tra il settore di tribuna adriatica e quello di curva Sud, dove hanno trovato posto oltre 800 sostenitori giunti da Nocera Inferiore. I ripetuti lanci di fumogeni hanno creato panico fra gli spettatori che si sono pericolosamente accalcati.
In zona sono presenti numerosi steward che hanno ricevuto manforte anche da alcuni agenti della Polizia di Stato in assetto antisommossa. Fra le due tifoserie è stato creato un cuscinetto di sicurezza. Nel corso dei tafferugli, lo speaker dello Stadio Adriatico ha invitato i tifosi alla calma, per evitare il rischio di sospensione della partita. Qualche problema c’è stato anche all’esterno dello stadio Adriatico, dove alcune centinaia di tifosi del Pescara sprovvisti di biglietto (i tagliandi erano esauriti da dieci giorni) hanno premuto per entrare, prima di essere respinti dalle forze dell’ordine. In questo caso, però, non ci sono stati problemi particolari.