ATRANI – La guardia di finanza di Salerno ha denunciato nove persone per truffa, falsita’ ideologica e abusiva occupazione di demanio marittimo e tre funzionari del Comune di Atrani per abuso di ufficio. In particolare, i militari hanno sottoposto a controllo le posizioni dei beneficiari dei posti di ormeggio
assegnati dal Comune di Atrani sulla catenaria dello specchio d’acqua antistante il lungomare. Dalla documentazione acquisita dai militari e dalle risultanze dei sopralluoghi effettuati, nonche’ dalle dichiarazioni rese da alcuni assegnatari, e’ emerso che i soggetti denunciati, grazie alle false attestazioni rese nella documentazione a corredo delle istanze presentate, si erano aggiudicati i posti barca al solo scopo di cederli poi a propri parenti o conoscenti. Poiche’ il bando prevedeva la precedenza nell’assegnazione dei posti ai soggetti residenti nel Comune, attraverso la compiacenza di prestanome residenti, si riusciva in questo modo a beneficiare dell’ambito posto con precedenza sugli altri concorrenti. l raggiro, oltre a garantire la precedenza, consentiva anche un risparmio sul canone corrisposto per la stagione, essendo prevista una tariffa agevolata per i residenti. Al termine dei controlli sono stati denunciate nove persone responsabili dei reati di truffa e falsita’ ideologica commessa da privato in atto pubblico; per quattro di queste, ossia i reali beneficiari del posto barca, e’ scattata anche la denuncia per abusiva occupazione di spazi demaniali. Il controllo ha consentito anche di evidenziare la responsabilita’ di tre funzionari del Comune per le omissioni commesse nella fase istruttoria del procedimento che ha poi portato ad emettere le concessioni a favore di uno degli indagati.