“Il Crescent è stato dissequestrato”. A dare notizia della decisione presa dai giudici del tribunale sul dissequestro dell’opera di piazza Libertà a Salerno è una delle parti in causa, il costruttore Eugenio Rainone. Lo scorso 21 ottobre il tribunale del Riesame di Salerno aveva rigettato il ricorso presentato dall’impresa Rainone. A dicembre la procura di Salerno aveva confermato il suo dissenso al dissequestro. Oggi il Tribunale di merito si è espresso in maniera contraria. “Entro un anno dall’inizio dei lavori – spiega il costruttore – contiamo di ultimare il Crescent. Sono state accolte le nostre richieste, ovvero pagare la prima rata degli oneri concessori e poi garantire la parte residua con una polizza fideiussoria”.