SALERNO – Diciottomila chilogrammi di rifiuti speciali, sprovvisti delle prescritte autorizzazioni sono stati sequestrati nel porto di Salerno dal personale dell’agenzia delle dogane e dalla Guardia di Finanza. Le merci, destinate in Tunisia, ad opera di una ditta con sede operativa nella Regione Lazio, sono state individuate grazie all’esame documentale svolto dall’Ufficio

Integrato di Analisi dei Rischi, che vede operare, in sinergia, funzionari della dogana e militari delle Fiamme gialle, su documenti che riportavano quale causale dell’esportazione il reimpiego della merce. Il controllo del carico, costituito da capi di abbigliamento, giocattoli, e prodotti vari per la casa, ha consentito di appurare che i beni destinati all’esportazione non sarebbero mai stati reimpiegati, poiché la merce era da classificare rifiuto. Il rappresentante legale della società esportatrice è stato denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui