MERCATO SAN SEVERINO – Ieri sera i Carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino hanno eseguito due ordinanze di applicazione di misura cautelare a seguito di distinti episodi di violenza in famiglia, gli ennesimi registrati, negli ultimi tempi, nella Valle dell’Irno.

In particolare, a Mercato San Severino (SA), i carabinieri della locale Stazione hanno rintracciato e tratto in arresto F.S., disoccupato 55enne del luogo, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale di Salerno per atti persecutori, violenza privata e lesioni personali. Il provvedimento è scaturito dalla piena concordanza dell’A.G. con le ulteriori risultanze investigative acquisite a carico del medesimo che, nonostante lo scorso 04 luglio fosse già stato sottoposto al divieto di avvicinamento alle parti offese, ha perseverato nell’attuazione di condotte ossessive e minacciose, contattando telefonicamente i familiari, fino a raggiungerli presso le rispettive abitazioni o luoghi di lavoro. L’arrestato è stato condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.

I Carabinieri della Stazione di Castel San Giorgio (SA), hanno invece eseguito un’ordinanza del divieto di dimora nel comune di Roccapiemonte (SA), emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale di Nocera Inferiore (SA), nei confronti di S.G., disoccupato 36enne del luogo. Le indagini, avviate a seguito della denuncia sporta dalla madre 58enne, casalinga, hanno consentito di appurare che l’uomo, per futili motivi, da circa un anno, poneva in essere quotidiane condotte aggressive e violente, anche contro la sorella, in taluni casi impossessandosi od estorcendo loro piccole somme di denaro. Le storie di violenza proseguivano da molto tempo, finché le donne non hanno trovato la forza ed il coraggio di denunciare quanto accaduto ai carabinieri.

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