É stato individuato l’uomo che giovedì scorso ha ucciso accidentalmente Josè Antonio D’Adamo durante una battuta di caccia a Torre Orsaia, nel Salernitano. Sarebbe un 40enne, denunciato in stato di libertà dai carabinieri della Compagnia di Sapri, diretta dal capitano Emanuele Tamorri, per il reato di omicidio colposo. E’ dal suo fucile che sarebbe partito il proiettile che ha colpito al petto D’Adamo uccidendolo.
A questa conclusione sono giunti i carabinieri dopo giorni di indagini e interrogatori. La tragedia è avvenuta intorno alle 16 di giovedì, quando, durante una battuta di caccia al cinghiale al quale partecipava una squadra di dieci cacciatori, D’Adamo è stato ferito mortalmente mentre inseguiva un cinghiale in una macchia. A spingere il 40enne, ora indagato, a sparare, il rumore di fogliame tra i rovi.
