PONTECAGNANO – Questa notte a Pontecagnano i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto il pluripregiudicato M.T. 23enne, residente a Pontecagnano. Il pregiudicato, arrestato appena due giorni fa per un tentativo di furto di auto all’interno dell’Automar di Pontecagnano, dopo essere rincasato ha cominciato ad inveire con la nonna 79enne e la mamma 47enne che con lui convivono, accusandole di non avergli fatto trovare la cena pronta al suo rientro a casa nel cuore della notte.
Dalle parole il pregiudicato ci ha messo poco a passare ai fatti, percuotendo ripetutamente le due donne, poi costrette, dopo aver allertato i Carabinieri attraverso il 112, a recarsi in ospedale per farsi medicare le varie ferite giudicate guaribili in sette giorni.
Immediatamente una pattuglia della stazione di Pontecagnano è giunta sul posto bloccando il pregiudicato.
I prima accertamenti hanno permesso di stabilire che l’episodio violento non era che l’ultimo di una lunga serie di litigi sfociati in violenza contro le donne di famiglia, ripetutamente e violentemente malmenate per futili motivi.
Il pregiudicato è stato cosi arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, violenza privata e lesioni personali.
E’ stata cosi applicata la nuova normativa sulla violenza di genere, entrata in vigore di recente, e che consente, anche alle forze di Polizia, di avere strumenti di intervento più efficaci per contrastare il fenomeno.
