Sara Tommasi testimonia a porte chiuse a Salerno nel processo che la vede parte lesa di una presunta violenza sessuale di gruppo. La vicenda e’ relativa a una pellicola hard girata nel Salernitano, “Confessioni private”, sequestrata nel 2012 dopo la denuncia della showgirl di essere stata costretta a girarla anche facendo ricorso all’uso di droghe. Uno dei produttori del film, Giuseppe Matera, ha gia’ patteggiato la pena di 2 anni e 10 mesi lo scorso 22 maggio. Ora il tribunale di Salerno deve giudicare due attori, il regista e un manager, rinviati a giudizio due mesi fa. Tommasi e’ nascosta anche da un paravento agli imputati.