“Come quasi tutte le altre città italiane ed europee Napoli merita un’orchestra sinfonica stabile oltre evidentemente a quella meravigliosa del Teatro San Carlo. A pochi giorni dall’atroce omicidio di Giovanni Battista Cutolo, giovane talento della Nuova Orchestra Scarlatti, il Maestro Gaetano Russo, che ne è direttore, ha rilanciato per l’ennesima volta un accorato appello alle istituzioni affinché, dopo ben 30 anni dalla sua fondazione, l’orchestra napoletana possa essere finalmente riconosciuta come Istituzione Concertistico Orchestrale stabile. Una richiesta che da decine di anni viene ignorata, come più volte evidenziato da Russo anche in occasione dei nostri incontri dei mesi scorsi”. Così in una nota la senatrice Vincenza Aloisio, componente della Commissione Cultura al Senato. “Rischia di chiudere per sempre una compagine artistica che ad oggi rappresenta un’opportunità e un presidio sociale e culturale fondamentale per tanti ragazzi e ragazze di tutto il territorio. Serve una risposta immediata e concreta delle Istituzioni: oggi ho depositato un’interrogazione ai Ministri della cultura, dell’interno, dell’economia e delle finanze e dell’istruzione affinché si ponga fine a questa situazione gravissima ed è pronto un mio emendamento recante l’obiettivo finale della stabilizzazione della Scarlatti. Perché se l’orchestra dovesse chiudere” conclude Aloisio “sarebbe un fallimento per lo Stato, le istituzioni e tutta la società civile e questa è una battaglia che non possiamo permettere che venga persa”.

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