AIROLA – Si chiude questa sera, a partire dalle 18, presso il Teatro Comunale di Airola (BN) la quarta edizione del Concorso Nazionale di Esecuzione Musicale “Città di Airola”, diretto dal M° Anna Izzo e organizzato dall’Associazione Culturale Musicale “Mille Note”, in collaborazione con Comune di Airola, Provincia di Benevento, Fondazione Onlus Angelo Affinita e Studio di registrazione Michelemmà.

Nell’occasione, saranno ufficializzati i vincitori delle borse di studio offerte dalla Fondazione Affinita, del Premio di Interpretazione Pianistica “Francesco Moscato”, finanziato dalla famiglia Moscato, e del primo premio al vincitore assoluto della manifestazione, garantito dal Comune di Airola. I NUMERI. Anche quest’anno, nonostante i numerosi tagli ai finanziamenti culturali praticati dagli sponsor privati e dagli enti pubblici, il Concorso musicale sannita ha saputo produrre risultati, qualitativamente e quantitativamente, significativi. I partecipanti alle cinque sezioni (pianoforte, pianoforte a quattro mani, canto lirico, scuola media ad indirizzo musicale, musica leggera) sono passati da 400 a 420, il montepremi da 6mila a 7500 euro, gli spettatori – nei 5 giorni di esibizioni – hanno sfiorato le 3 mila unità. Sotto il profilo del valore artistico, va ricordata la presenza nelle Commissioni delle sezioni di Pianoforte e Canto Lirico di alcuni tra i più prestigiosi nomi della musica classica italiana, come la concertista Susanna Pescetti, il basso baritono Filippo Morace, il pianista e solista Giovanni Velluti, il direttore d’orchestra e compositore Raffaele Desiderio, la docente del Conservatorio “S. Cecilia” di Roma Stella Parenti. Con propri allievi e studenti, al “Città di Airola” erano presenti 15 Conservatori, Accademie e Scuole musicali di tutto il Centro-Sud.

ROFILO INTERNAZIONALE. Dopo la fugace apparizione di alcuni concorrenti stranieri nelle tre precedenti edizioni del Concorso, quest’anno proprio nella gara riservata agli eredi della nobile tradizione del bel canto italico si è registrata una consistente presenza di artisti provenienti da altri Paesi: tra i 15 tra soprani, bassi, baritoni iscritti, si contavano una cantante albanese, una messicana, una coreana e un cinese. Segno evidente della credibilità acquisita dal “Città di Airola” sulla scena nazionale, come uno degli eventi in Campania meglio organizzati e in grado di offrire ai musicisti e ai cantanti l’opportunità di confrontare i propri livelli di preparazione con colleghi di tutta l’Italia. “La quarta edizione rappresenta, per il “Città di Airola”, un punto d’arrivo e uno di partenza”, ha dichiarato il M° Anna Izzo. “Da un lato, infatti, siamo riusciti a consolidare quest’evento tra le rassegne di musica classica e leggera più importanti del Sud, come conferma l’adesione di musicisti provenienti, per la prima volta, da Accademie e Conservatori del Nord Italia, e dall’estero. Dall’altro, a partire da quest’edizione, è stato suggellato un patto con l’Amministrazione comunale, grazie all’impegno del sindaco Napoletano e dell’assessore alla Cultura Ruggiero, perché quest’evento sia posto al centro di un sistema di eccellenza organizzativa, finalizzato allo sviluppo del turismo culturale e alla valorizzazione culturale del territorio”, ha concluso il direttore artistico della rassegna.

 

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